C’è anche ProM Facility di Trentino Sviluppo tra i partner del progetto europeo “3DOP”. L’iniziativa si rivolge alle piccole e medie imprese con sede in uno degli Stati membri dell’Unione europea e permette loro di beneficiare gratuitamente di un servizio di consulenza e supporto nell’ambito della stampa 3D.
Le aziende selezionate potranno quindi accedere senza alcun costo a una serie di servizi di alto valore aggiunto nel campo dell’additive manufacturing. In particolare, potranno:
- convalidare e testare le soluzioni tecniche in scenari reali per identificare i mercati potenziali;
- collaborare con altre organizzazioni per sviluppare soluzioni complementari e avviare progetti;
- identificare opportunità di finanziamento, cioè, trovare risorse finanziarie pubbliche e private per sostenere i loro sforzi innovativi;
- beneficiare di un coaching personalizzato, di una guida tecnica e di una formazione per prendere decisioni di investimento informate e mettere in discussione il business plan e le strategie di finanziamento.
Servizi tecnici e non tecnici: tutte le opportunità offerte dal bando 3DOP
Il bando prevede servizi tecnici e servizi non tecnici. Le aziende potranno richiedere entrambe le tipologie di servizi via lo Strand 1 o soltanto i servizi non tecnici scegliendo lo Strand 2, per una durata massima degli stessi pari a 8 mesi.
I principali servizi tecnici di 3DOP si basano su una serie di soluzioni sviluppate dai partner di consorzio, che coprono una gamma di tecnologie di produzione, riguardanti le aree del metallo, dell’automazione e dell’elettronica. Nello specifico, parliamo di:
- Opiliones: nuova unità di produzione economicamente vantaggiosa per apparecchi 3DP in metallo sostenibili e fattibili che non sono coperti da SLS;
- Element 22: produzione in serie di componenti in titanio con materiali metallurgici in polvere, esperti in stampaggio a iniezione di titanio e produzione additiva;
- Guaranteed: fornitura di servizi di produzione e riparazione di archi metallici XXL AM a vari settori industriali;
- TracXon: strumenti e stampi stampati in 3D con elettronica impressa;
- Tecos: impianto di dimostrazione e produzione;
- AM Flow: automazione del flusso di lavoro di oggetti e parti stampate in 3D, con particolare attenzione alla produzione ad alto dosaggio e ad alto volume;
- Valcun: macchine e servizi per parti in alluminio stampate in 3D.
I servizi non tecnici comprendono invece:
- Partnering per la creazione di nuovi progetti: servizi di consulenza che metteranno in contatto i richiedenti con le opportunità di progetti finanziati.
- Finanziamenti pubblici: servizi di consulenza alle organizzazioni interessate sulle opportunità di finanziamento pubblico a livello europeo e nazionale.
- Finanziamenti privati: servizi volti a mettere in contatto le PMI selezionate nel bando con le organizzazioni interessate in grado di mobilitare gli investimenti, come i venture capitalist.
- Coaching e formazione: servizi per la definizione della visione, la pianificazione del business-case e la creazione di una roadmap.
Destinatari
Il bando è rivolto a piccole e medie imprese che vogliono sviluppare/ commercializzare innovazione sfruttando le tecnologie della manifattura additiva e delle tecnologie avanzate di produzione.
I candidati devono avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero:
- regioni alle quali appartengono i membri del consorzio 3DOP;
- regioni che hanno espresso interesse per il progetto;
- paesi terzi come da Annex I – Commission Implementing Decision (EU) 2021/1130.
Per l’elenco dettagliato dei Paesi, si veda il testo del bando.
In specifico le regioni italiane ammissibili sono le seguenti: Trento, Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Requisiti, modalità e termini di partecipazione
Per partecipare, è necessario presentare un progetto, una soluzione, un nuovo prodotto, ecc. che coinvolga le tecnologie e i servizi innovativi sviluppati nell’ambito di 3DOP. Il progetto di collaborazione deve partire da un TRL di 6-7 per giungere, alla conclusione del test case, al TRL 9.
La proposta dovrà evidenziare i vantaggi apportati in termini di efficienza, qualità e sostenibilità dei processi produttivi.
Il bando è nella modalità a sportello. Le domande di partecipazione devono essere inviate compilando l’apposito form in lingua inglese entro e non oltre il 4 febbraio 2025 e saranno esaminate periodicamente nell’ordine cronologico di arrivo sulla base del principio first come, first served.
Si potrà fare domanda fino alle ore 12 del 4 febbraio 2025. Le aziende interessate possono scrivere a luca.capra@trentinosviluppo.it per informazioni/supporto/consulenza sul bando, sulla candidatura e sulla compilazione della modulistica d’iscrizione.