La barca è una classica Beneteau, sui cui ZF Marine di Arco, azienda della multinazionale tedesca ZF, ha installato un motore elettrico alimentato a batterie e un software di controllo con un rivoluzionario sistema di guida che si avvale di un semplice joystick.
La barca a vela 100% green di ZF si avvale di un centro di ricerca fortissimo nella meccanica, uno dei principali centri di ricerca e sviluppo sull’easy boating e nel campo della propulsione elettrica.
Il prossimo progetto di ricerca “New Control Platform” per lo sviluppo di componenti elettroniche ad alto contenuto tecnologico è stato finanziato con fondi provinciali sulla ricerca industriale e sarà gestito in collaborazione tra le società ZF Padova (altra sede del gruppo ZF) e Trentino Sviluppo.
Le attività di progettazione hardware, sviluppo software, prototipazione e validazione funzionale di specifiche componenti elettroniche e meccatroniche si svolgeranno presso i laboratori ProM Facility, in stretta collaborazione col team ricerca e sviluppo della sede di Arco di ZF Padova.
Gli ambiti della ricerca verteranno su:
- nuove generazioni di timonerie
- nuova piattaforma di controlli
- sviluppi della propulsione elettrica, che combina la nuova generazione della meccanica con la nuova piattaforma di controlli
I vantaggi di una barca a propulsione elettrica sono significativi sia nell’impatto ambientale che nell’esperienza di navigazione.
Una barca elettrica è silenziosa, semplice da controllare, accontenta anche i clienti “anti-motore” come i velisti e soprattutto non inquina.
I suoi costi, nonostante l’uso delle batterie, sono competitivi rispetto ad una barca a propulsione tradizionale.